Di Antonio e D’Aprile firmano l’accordo tra le due società per la gestione del settore giovanile. Il club dell’ex capitano biancorosso gestirà i più piccoli fino all’Under 14
TERAMO – Questa mattina è stata posta la base per dare un vero futuro calcistico ai colori biancorossi, con la firma dell’accordo quinquennale tra il Città di Teramo e la Fc Bonolis per la gestione del settore giovanile.
Con le firme apposte dai rispettivi presidenti, Filippo Di Antonio e Massimo D’Aprile, è stato dato l’avvio alla partnership che segna una concreta ripartenza del movimento calcistico giovanile cittadino, con l’obiettivo di far coltivare un sogno ai ragazzi del territorio, nella quale la ‘Bonolis’ continuerà a seguire da vicino le categorie dei Piccoli Amici, Primi calci, Pulcini, Esordienti fino all’Under 14, mentre sarà precipuo compito del Diavolo selezionare i ragazzi ritenuti idonei per un palcoscenico di rilievo, occupandosi delle Under 15 e 17 (da verificare se con risvolti regionali o provinciali) e la Juniores Nazionale.
Nell’accordo rientra anche la disponibilità dell’impianto dell’Acquaviva che oltre ad essere terreno di gioco delle giovanili, sarà messo a disposizione anche per le rifiniture della prima squadra di Serie D.
«Ritengo sia una giornata molto importante per la Teramo calcistica – ha detto Filippo Di Antonio -, mediante un connubio tra due realtà che sono certo possa essere foriero di reciproche soddisfazioni. Il ritardo con il quale siamo partiti un’annata fa, non ci aveva permesso di lavorare adeguatamente all’attuale unione, per un’idea che andava approfondita per comprenderla nella sua pienezza. Cercheremo di dare la massima rilevanza alle Giovanili, ampliando la struttura con figure di spessore. Era importante mandare un ulteriore segnale di rinascita alla collettività».
Gli fa eco il numero uno della Fc Bonolis, Massimo D’Aprile: «Un grande onore aver definito questo legame, basato unicamente sulla realizzazione di qualcosa di straordinario per la città di Teramo, valorizzandone ulteriormente il territorio ed i suoi ragazzi. I numeri sono irrilevanti senza la qualità ed è su quest’ultimo aspetto che abbiamo sempre puntato. Per quanto concerne l’impiantistica, l’Acquaviva sarà a disposizione del Teramo negli orari in cui non abbiamo accordi con altre realtà, sia per i team giovanili che per eventuali rifiniture della prima squadra, compatibilmente con gli impegni in essere. Ci tengo a ringraziare le persone di fiducia che hanno approfondito i tecnicismi dell’accordo: l’avvocato Carlo Fedele, il Dg Antonio Paoluzzi, Enzo Montani che ha fatto da tramite e Romolo De Baptistis».
Proprio uno dei soci del Città di Teramo 1913, Romolo De Baptistis, ha poi aggiunto: «I bambini che impareranno a giocare a calcio, sentiranno adesso ancor più vicina la possibilità futura di vestire la maglia del Teramo, vivendo un piccolo sogno. Il Settore Giovanile rappresenta un punto focale, la prima risorsa societaria. Mi piace chiosare con uno slogan della nostra tifoseria: “Tutti uniti non avremo limiti” ed oggi, da quest’angolazione, è una giornata storica per la nostra città!».
Un’unità d’intenti che trapela anche dalle parole del Direttore Generale biancorosso Antonio Paoluzzi: «C’è un chiaro intendimento tra le parti al fine di voler costruire qualcosa di unico e, probabilmente, mai creato in precedenza a Teramo, ampliando le prospettive ed il raggio d’azione del Settore Giovanile, con il desiderio di poter vedere da vicino, un giorno, piccoli campioncini in erba che possano essere funzionali anche in ottica prima squadra».
Con l’occasione la società biancorossa ha ringraziato l’Asd Curi Teramo per il prezioso supporto fornito nella passata stagione.
ASCOLTA IL PRESIDENTE DELLA FC BONOLIS, MASSIMO D’APRILE